La Farmacia Lago S.r.l. vi offre la possibilità di effettuare diverse tipologie di analisi:

EMOCROMO
Grazie ad un analizzatore ematologico di nuova generazione, il MICROS CARE ST completamente automatico utilizzato sinora solo in ambito ospedaliero (in Veneto la Farmacia Lago S.r.l. è la seconda ad averne uno), è possibile in pochi minuti refertare 18 parametri fra cui globuli rossi, emoglobina, ematocrito, globuli bianchi con screening di formula leucocitaria e piastrine.
L’esame emocromocitometrico rappresenta senza dubbio il primo step per la valutazione dello stato di salute generale dell’individuo, per la prevenzione e il controllo costante delle più diffuse patologie ematiche; inoltre rappresenta un valido aiuto al medico di fiducia per il controllo periodico dei parametri con risultati immediati.
Si può eseguire in qualsiasi momento della giornata, in pochi minuti e con un semplice prelievo capillare.


GLICEMIA; ENZIMI DEL FEGATO; ACIDO URICO; CREATININA
Grazie all’apparecchio Reflotron di Roche Diagnostic è possibile conoscere in farmacia una serie di valori ematici che danno informazioni sul proprio stato di salute o, per esempio, sull’efficacia di una terapia in atto. La metodica è rapida, sicura e attendibile, si può fare in qualsiasi momento della giornata (ad eccezione della glicemia per il cui controllo si deve essere a digiuno) ed è sufficiente un piccolo prelievo capillare e qualche minuto d’attesa per ottenere dei risultati del tutto sovrapponibili ai test di laboratorio.
Si possono così controllare importanti parametri come:

GLICEMIA: cioè il livello di glucosio nel sangue. Questo parametro non è alterato solamente in caso di diabete, ma anche nel corso di patologie del fegato e del pancreas, del surrene e della tiroide, nell’insufficienza renale e nell’infarto.

ENZIMI DEL FEGATO: l’alterazione delle transaminasi, cioè GOT e GPT e di gammaGT è indice di malattie epatiche e/o biliari.

ACIDO URICO: è una molecola che si forma nell’organismo come prodotto del metabolismo. Se presente nel sangue in alta concentrazione si deposita nelle articolazioni e nel tessuto connettivo dando origine alla gotta e unitamente ad alti valori di K e creatinina può essere indicativo di un danno renale.


PROFILO LIPIDICO COMPLETO ED EMOGLOBINA GLICATA
Colesterolo, HDL, LDL, trigliceridi sono parametri molto importanti per definire il rischio cardiovascolare e quindi per prevenire le malattie ad esso correlate. Il colesterolo è un grasso ricavato dalla dieta o attraverso la sintesi nel fegato ed è presente nel sangue e nelle cellule. Viene trasportato attraverso lipoproteine quelle a bassa densità (LDL) costituiscono il cosiddetto “colesterolo cattivo” perché tende ad accumularsi sulle pareti delle arterie riducendone l’elasticità e il lume e favorendo lo sviluppo di gravi malattie come infarto miocardico, trombosi, ictus cerebrale e complicanze renali. Le lipoproteine ad alta densità (HDL) invece, rappresentano il “colesterolo buono” in quanto rimuovono il colesterolo dalle arterie riportandolo al fegato ed è per questo che viene anche detto “spazzino”. I trigliceridi, infine, sono i principali grassi che derivano dagli alimenti. Tutti insieme questi parametri offrono in definitiva una valutazione del rischio cardiovascolare, di cui altri fattori importanti sono: ipertensione, obesità, vita sedentaria, diabete, fumo.
L’emoglobina glicata si forma in seguito all’esposizione della molecola di emoglobina al glucosio plasmatico e dà una misura della concentrazione di glucosio presente nel sangue nei tre mesi precedenti.
Il nuovissimo sistema Cobas b 101 di Roche costituisce un valido strumento per determinare il rischio diabete e le malattie cardiocircolatorie. Con questo apparecchio infatti è possibile con poche gocce di sangue e in soli 6 minuti determinare l’emoglobina glicata e i valori lipidici del sangue, parametri indispensabili per diagnosticare una sindrome metabolica e monitorare pazienti a rischio diabetico e con storie di malattie cardiovascolari.
Infine questi valori unitamente ad età, sesso e abitudini di vita, possono dare un’utile indicazione sulla possibilità di incorrere in patologie come ipertensione, problemi cardiaci, manifestazioni aterosclerotiche e danni circolatori.


INR
Come noi tutti sappiamo, normalmente il sangue è liquido, pur tuttavia in determinate situazioni come ad esempio in caso di ferite, viene attivata una serie di reazioni a cascata che porta alla coagulazione, cioè alla trasformazione del sangue da liquido a solido.
I farmaci anticoagulanti sono farmaci che rallentano la velocità di coagulazione e vengono usati in corso di malattie che prevedono una alterata e minore fluidità del sangue con pericolo di formazione di trombi ed emboli.
Ovviamente in corso di terapia con questi farmaci è di fondamentale importanza monitorare il cosiddetto tempo di protrombina (PT) o tempo di Quick che viene convenzionalmente espresso in INR e che misura la velocità di coagulazione del sangue. Infatti il valore di INR non è sempre proporzionale alla dose di farmaco assunta, ma dipende da altre variabili e dovrebbe mantenersi all’interno di determinati intervalli terapeutici che vanno da 0,8 a 1,2 per soggetti che non fanno uso di farmaci anticoagulanti, da 2 a 3 per soggetti in terapia anticoagulante per cui il PT deve essere più alto e la coagulazione più lenta, a valori ancora più alti tra 2,5 e 3,5 in altri casi particolari.
Ora, con una goccia di sangue capillare, è possibile determinare l’INR in farmacia, monitorando così in modo semplice, veloce e affidabile l’efficacia della terapia anticoagulante in atto.